Lo sgombro è un pesce azzurro dal costo limitato ma dalle proprietà eccellenti.

Grazie agli omega 3 lo sgombro ha proprietà vaso dilatatrici, antiinfiammatorie e che aiutano a tener lontano malattie legate alla vecchiaia e alla degenerazione delle cellule cerebrali.

Questa ricetta propone una versione più elegante del filetto di sgombro, ideale da proporre anche durante le feste. 

Ingredienti

600 g Sgombri freschi
500 g Insalata scarola
20   g Uva sultanina
20   g Pinoli
20   g Pangrattato
5     g Acciughe salate
20   g Prezzemolo
10   g Capperi sale occhiello
Aglio
Alloro
50   g Olio d'oliva extravergine
Sale e pepe
Peperoncino in polvere

Parere dello chef

Fate rinvenire in una ciotola l’uvetta con acqua tiepida. Pulite li spinaci o la scarola, lavateli e cuoceteli in padella con poca acqua e il coperchio, una volta tiepidi strizzateli. Scaldate 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva in una padella, aggiungete lo spicchio d’aglio, le acciughe, un
pizzico di peperoncino, la scarola o li spinaci cotti e strizzati, i pinoli e l’uvetta rinvenuta. Salate leggermente e cuocete a fiamma moderata per circa 5 minuti. Tostate il pangrattato in un padellino. Tritate finemente il prezzemolo, il pecorino ed i capperi e mescolateli
con il pangrattato. Eliminate dai filetti di sgombro eventuali lische, poi stendeteli su di un tagliere dalla parte della pelle. Salateli
e pepateli leggermente, quindi copriteli con il composto di scarola e/o spinaci. Arrotolate ogni filetto e fermate ciascuno con uno stuzzicadenti, se necessario. Sistemate i rotolini in verticale e ben stretti, in una piccola teglia da forno, leggermente oliata. Inserite tra un rotolino e l’altro una o più foglie di alloro. Infine, fate cadere a pioggia il pangrattato aromatizzato.
Condite con un filo d’olio ed infornate per 15 minuti, in forno preriscaldato a 200 °C.

Il Consiglio della nutrizionista

Il pesce va consumato almeno due volte a settimana poiché, oltre alle proteine nobili e agli amminoacidi essenziali, contiene grassi polinsaturi benefici per l’organismo. I grassi polinsaturi riducono l'infiammazione  proteggono dalla malattie cardiovascolare e dall'invecchiamento cellulare.