Le scritte in corsivo sulla mia divisa a doppio petto suggeriscono chi sono. Non tutti i cuochi sono consapevoli delle mansioni da “Culinary Nutritionist”. In cucina mi guardano lavorare alle prese con preparazioni di primi piatti all’italiana, insalate e ricette salutari. Oppure consultarmi con l’Executive Chef di bordo, per definire le raccomandazioni Wellness nel menu del giorno.

Nelle serate di gala invece la mia divisa si trasforma in un vestito alla moda italiano. Seduta a cena con passeggeri eleganti promuovo il lavoro di tutta la brigata consapevole della frenesia del servizio dietro le quinte.

Tutto questo ha dato vita ad un mio nuovo appellativo tra i cuochi di bordo. Per tutti loro sono “Madame Chef”

“Madame” identifica il comportamento femminile che caratterizza il mio essere donna. "Chef" rappresenta la conquista del successo ottenuto da alcune ricette proposte. 

Non e’ scritto sulla divisa. Non gratifica le lauree. Rappresenta solo il rispetto della brigata.

In cucina le ore di lavoro sono lunghe e intense. La gerarchia seppur ben definita, non risparmia fatica a nessuno dei cuochi.

Il Commis de Cuisine affetta tanta verdura. Il Boucher alle prese con filetti di carne ha cura di non sperperare grammi preziosi di proteine. Il Patissier profuma di dolce dall’alba al tramonto. Lo Chef de Cuisine coordina tutte le forze presenti. Chef Rainer mi ha insegnato a non contraddirlo di fronte alla squadra.

Si dice che una catena e’ forte tanto quanto il suo anello piu’ debole. Il successo della brigata di cucina sta in ogni singolo componente del team. Ogni cuoco contribuisce alla buona riuscita del menu e alla reputazione del ristorante. Il duro lavoro premia sempre. Il Commis de Cuisine ambizioso un giorno potra' essere Executive dell'Arte Culinaria.

Parola di “Madame Chef”