L’oltrepo’ pavese è quel lembo di terra collinoso a sud della Lombardia, punto d’incontro di quattro regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna. Qui, tra vigne e territori diversi ma tradizioni e ricordi comuni, odori, sapori, sensazioni hanno dato vita a  Borgo Santuletta, un luogo dove trascorrere qualche giorno lontano dalla routine, o anche solo qualche ora, scoprire una dimensione che aveva perduto, ritrova la calma persa, aggiusta l’umore, cura le ferite di una vita sfibrante.

Seduti nella limonaia, nel Bersot, nel tepore antico della piccola cucina ottocentesca o nell’ampio ed elegante salone della Villa, quello che troverete è una cucina semplice e di tradizione. Tutti i piatti sono preparati giornalmente utilizzando prevalentemente i prodotti stagionali dell’orto, le uova delle galline, anatre, oche e faraone. Il menù è fisso e consiste in una selezione di antipasti, una scelta fra tre primi, tre secondi e tre dolci.

Ci si affida all’orto e alla sua stagionalità, senza menù “standard” ma sempre in continua evoluzione e cambiamento proprio come tutto il Borgo. Il tutto accompagnato dai vini della cantina del Borgo.